Questo sito utilizza cookie tecnici per le sue funzionalità.
Se vuoi saperne di più clicca qui.
Accettando questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.

Credo nella VITA ETERNA

- V domenica di Quaresima -

La vita è per definizione legata a ciò che si vive, alle esperienze che facciamo… una vita eterna
è un continuo ripetere le cose che abbiamo fatto?
No, è un professare che la morte non è la fine di tutto!
Credere nella vita “eterna” non richiama solo alla dimensione del vivere ma alla pienezza della
partecipazione della vita dell’Eterno! Apre la nostra fede ad un incontro, ad una relazione. Noi
andiamo da Qualcuno!
Già Gesù diceva ai discepoli: questa è la vita eterna, che conoscano Te, Padre.
Sarà vita con l’Eterno, un continuo e permanente “adesso” dell’incontro con l’Amore che Dio
ha per noi.
Credere nella vita eterna è sperare, ossia vivere nell’attesa operosa e fiduciosa dell’avvenire,
mantenendo vivo il desiderio di vedere il Volto di Dio.
Credere la vita eterna significa riconoscere che essa per un puro dono di Dio è accessibile “già”
adesso ma che la sua pienezza sarà nell’incontro con Lui. Per questo viviamo coltivando lo
stupore e la gratitudine per il grande amore da cui siamo circondati, nel creato, negli uomini,
negli avvenimenti di ogni giorno.

Ormai vicini alla Pasqua del Signore, ci chiediamo: “Cosa può
mancare al nostro mondo?” Una bussola che guida e orienta il nostro
agire; la via da percorrere la si trova soltanto lasciandosi guidare dal
Vangelo, bussola di ogni cristiano.

PREGHIERA

Ti prego, Padre, mio Signore,
ti ho visto in Gesù, tuo Figlio,
ho accolto il tuo Spirito.
Prima ti salutavo soltanto,
ora ho imparato a pregarti.
Sono una pianta che porterà frutto,
sono una scintilla che porterà fuoco,
sono un sentiero che raggiunge la vetta,
sono una pagina bianca ancora da scrivere.
Se la mia vita fosse un libro,
tu, Dio, saresti l’autore.
Tu hai dettato la mia storia 
Per questo ti dico: Grazie, MI FIDO DI TE